Commentando… (del vescovo Adriano)

Notizie dei giornali e festa dei Santi

Fino a quando dobbiamo assistere ad annunci di continue liti politiche, di veti incrociati su persone, di barricate contro l’approvazione di provvedimenti che possano portare rimedio alle situazioni di emergenza che molta gente si trova a vivere! Cosa dire di tutta la pletora di personaggi pubblici e privati che nel padovano si sono accordati per truffare in appalti pubblici per poi appropriarsi di soldi e di favori, non per sfamarsi, ma per permettersi lussi e sfarzi, in questo tempo in cui cresce sempre di più il numero di chi è costretto a mendicare casa e cibo! L’immoralità sociale ed economica fa proprio da padrona! E che dire delle pensioni e delle paghe d’oro, o anche di quelle molto superiori alla media della stragrande maggioranza, che pure non vengono toccate, anzi ci si lamenta perché non aumentano (anche i sindacati su questo hanno

la loro bella responsabilità!). La spesa pubblica è prevista in aumento anche per l’anno in corso, a partire dalla spesa per Camera e Senato, le riforme coraggiose non si fanno (numero di parlamentari, provincie, supernumero di impiego pubblico e di enti che tutti sanno perfettamente inutili). E il finanziamento dei partiti? Anche tutti i partiti dell’Emilia Romagna ora sono sotto accusa per aver dilapidato i soldi pubblici del finanziamento dei partiti per sfizi o sfarzi personali! Invece si taglia il finanziamento delle Scuole Paritarie, la gran parte delle quali sono Scuole dell’Infanzia, specie qui da noi in Veneto. Grazie a queste scuole lo Stato risparmia sei miliardi l’anno! Ora è in programma una forte diminuzione dei contributi statali a queste scuole, scendendo a 230 milioni per l’anno 2013/14, provocando la necessità di richiedere alle famiglie e ai Comuni un contributo per la scuola dei loro figli e cittadini, e costringendo molte scuole a chiudere i battenti, cosa che porterà ad un forte aumento della spesa pubblica! Solo per i bambini: per circa un milione di bambini lo Stato ha speso l’anno scorso oltre sei miliardi e mezzo mentre per i seicentoquarantamila bambini delle paritarie lo Stato ha versato poco meno di trecentotrenta milioni, che non arrivano mai in tempo, mentre per gli altri arrivano tutti in tempo! E quest’anno si vuole diminuire ancora! E’ vero che i nostri parlamentari veneti, convocati dalla Regione, si sono dati appuntamento per parlarne, ma erano presenti solo in quattro: chi farà sentire questa voce a Roma, perché non avvengano questi ‘tagli’ micidiali per queste scuole? Aggiungo una buona esemplare notizia: un uomo a Milano ha trovato un portafoglio con dentro settemila euro: ha combattuto con se stesso per due giorni, ma poi ha vinto la decisione di consegnare il portafoglio all’autorità pubblica che ha consegnato il tutto a chi l’aveva smarrito, che ha dato un compenso del 10% (700 euro). Tra tanti che rubano c’è anche chi è onesto! Ma la stampa e la televisione pongono sotto i nostri occhi ‘l’albero che cade’ parlando poco della ‘foresta che sta in piedi’. E’ vero che è importante anche fare venire alla luce ruberie e inganni nascosti! Ma alziamo il nostro sguardo e contempliamo la schiera dei Santi che popolano il paradiso: il nostro pensiero vada ai tanti nostri cari, uomini e donne di carità e di giustizia, laboriosi, modesti e onesti, che hanno vissuto la “santità vera” nella vita quotidiana, fatta di sacrifici e di gioie semplici, animati dalla fede e sostenuti dalla preghiera. Ci consola il pensiero che ci sono ancora fra noi molti che sanno vivere questa santità feriale! Sosteniamoci in questo ‘cammino di santità’. (+ Adriano Tessarollo)

da NUOVA SCINTILLA 40 del 27 ottobre 2013